La terza notte i pugnali non volarono più, ma successe una cosa incredibile. Apparve una cosa strana che camminava saltellando sulle rocce: era la scrittura Punteggina. In quell'istante arrivò Femopòli che prese Punteggina e l'attaccò sulla roccia del Sole Raggio e dei pugnali Guizzaveloce, Corripiùforte e Supercoltello. Da quel momento Punteggina smise di saltellare.

Il quarto giorno il Sole era ancora senza raggi e la Luna tagliata in due pezzi.

Tutti si accorsero della scrittura Punteggina, ma nessuno era capace di leggerla, tranne il cane Mordecervo che disse: "Bau bau! Lì c'è scritto che per far tornare tutto come prima bisogna trovare anche l'altra metà della scrittura, cioè la scrittura Puntoriga".

Elementare Thouar classe IIIA primavera 1999

(continua...)

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Animazione sociale ed organizzazione: Oriana Bozzarelli


Conduzione archeologica e informatica: Andrea Arca'
 

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