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Le prime incisioni solari e stellari vennero eseguite durante l'età del Rame (ultimo quarto del IV millennio - ultimo quarto del III millennio A.C.).
Nel parco di Naquane abbiamo osservato due stele di questo periodo su cui sono incise figure solari.
In una di queste è rappresentato, all'estremità superiore, il disco solare, di forma più o meno ovale, contornato da piccoli raggi; sotto questa figura sono posti cinque pugnali a lama triangolare; seguono delle linee parallele, probabilmente simboli religiosi.
Nella parte inferiore, sono scolpiti degli animali, simili a cervi.
Si può dedurre che queste incisioni sono riferite ad una antica divinità maschile dato che sono rappresentati pugnali e il Sole.
Nell'altra stele (quella di Cemmo), sono incise file di uomini con braccia e gambe divaricate, che stanno rivolgendo preghiere al dio Sole, rappresentato come un uomo con sulla testa il disco solare; fra una figura e l'altra sono poste delle coppelle.
Secondo noi, i Camuni incisero queste scene di preghiera e di danza rivolte agli dei per tramandarci il loro modo di pregare, la loro religione e le loro divinità.
Federica Lucarelli, Federica De Benedictis
progetto Sui Sentieri dell'Arte Rupestre